Napoli della monnezza, Napoli di Gomorra e Napoli dell’inciviltà. Napoli dell’arrangiarsi e della disoccupazione.  Napoli del mare, del caffè e della Pizza.

Noi napoletani abbiamo, sicuramente, un ruolo primario nel condividere il bello ed il buono della nostra città. Ma nonostante ciò,  questa continua ad apparire, per i mass media nazionali ed internazionali, come una calorosa mucca da mungere, dove ogni notizia diventa speculazione più che esigenza di raccontare la verità. Ed ecco che il colera diventa più “colera” che altrove e la notizia di uno “scippo” è di interesse nazionale.

Per fortuna negli ultimi tempi riemerge un importante senso di appartenenza che spinge verso la conoscenza di una storia tanto vera quanto dirompente. Quella di una capitale antica ed di una cultura gloriosa.

Pian piano si scoprono realtà che sono sconosciute ai molti, sotterrate da quella pigrizia collettiva che affida le sue conoscenza ad una libertà di stampa mai esistita e detenuta dai capitali economici, spesso posizionati al nord.

Napoli è stata una capitale europea di cultura ancor prima che politica. Una capitale che ha contato la nascita del movimento illuminista europeo nel 700 e che, con i vari Mario Pagano, Gaetano Filangieri e Antonio Genovesi, ha segnato profondamente il pensiero occidentale moderno.

La famiglia Lombardi, con i suoi 100 anni e più di storia rappresenta una parte della storia di Napoli, ma come tutti i napoletani onesti ed impegnati d’altronde. Ed è proprio per questo che ci sentiamo in obbligo di diffondere un messaggio culturale all’interno della nostra attività lavorativa. Vogliamo condividere una Napoli orgogliosa, con la sua ricca storia e le sue immense potenzialità. Siamo convinti che solo in questo modo, attraverso una rivoluzione  profonda e culturale proveniente dal basso, prima che politica, ci sia la possibilità di riemergere.

In occasione del Pizza Festival dedicheremo una nostra serata al periodo dell”Illuminismo Partenopeo” del 700. Il nostro evento si inserisce in una rassegna  mondiale, promossa per lo storico anniversario dei 30 anni dalla costituzione dell’Associazione Verace Pizza Napoletana.

Grazie all’aiuto del giornalista e scrittore Angelo Forgione che con la sua tenacia, attraverso le pagine del suo libro Made In Naples, ci racconterà cos’è stato e cosa ha rappresentato il movimento illuminista partenopeo. Un’ occasione informale e personale, dove la presenza dello scrittore darà agli ospiti la possibilità di conoscere da vicino le intenzioni e la profondità del nostro messaggio.

Berremo e mangeremo la storia, dunque. Grazie ad Enrico Lombardi (quinta generazione insieme della famiglia insieme a Carlo Alberto Lombardi)  che per l’occasione ha innovato il menù introducendo la Pizza “Luce Di Partenope“. Una pizza con polpa di riccio e cozze, unita ai sapori della terra Campana come fior di latte e ricottina di bufala.

Ad aggiungere storia poi verrà proposta la nostra classica pizza “Gigi” con pomodorini del Vesuvio e mozzarelle di bufala campana DOC.

Le nostre pizze saranno accompagnate da una presenza ormai costante nei nostri locali. Per la storia che racconta il suo vino e per la caparbietà con cui rappresenta la Campania nel mondo, siamo orgogliosi di ospitare le la seconda volta Cantine Mastroberardino SPA.

Sarà presente con un suo Greco di Tufo DOCG ed un Lacryma Christi rosso DOC. Per concludere poi, accompagnando un dolce della tradizione napoletana, un Fiano Passito Melizie DOC. 

La serata si terrà mercoledì prossimo 28 maggio. Vi aspettiamo numerosi, Napoli ha bisogno delle vostre voci.

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Redazione Pizzeria Lombardi