Chi si ferma è perduto. Questo il nostro Enrico Lombardi deve averlo capito fin troppo bene. Solo due settimane fa era tra le colline della Franciacorta per il festival dedicato a bollicine e pizza d’autore e adesso già lo ritroviamo proiettato verso un nuovo evento.

Di cosa si tratta? Ma di pizza, è ovvio!

Enrico ormai è un tutt’uno con acqua e farina, e a guardarlo mentre lavora dietro il bancone e stende l’impasto, pare di vedere Banderas nel mulino che parla con la gallina rosita: lui è lì eppure sembra essere in una dimensione tutta sua, fatta di passione, di impegno, di dedizione. Stende e sente i nervi della pasta, farcisce con minuziosità perché ogni centimetro quadro di pizza sia perfetto, inforna e ascolta lo scoppiettio del fuoco. Ormai lui la pizza la sente, sa esattamente cosa fare e quando farlo. E come tutti quelli che sanno, anche il nostro Enrico viene chiamato ad insegnare, sempre più spesso ormai.

Insegnare? E dove?

Questa volta alla Piazza della Pizza, che ritorna al Salone del Gusto con la collaborazione tra Slow Food e Associazione Verace Pizza Napoletana. Cinque giorni, dal 23 al 27 ottobre, in cui dedicare spazio ai prodotti della biodiversità italiana che Slow Food si impegna a tutelare: il cuore degli incontri saranno infatti non solo le tecniche di preparazione dell’impasto, ma anche l’importanza della selezione delle materie prime con un particolare focus sull’olio extravergine di oliva.

 

Un’occasione per promuovere il progetto di alleanza tra pizzaioli e presidi slow food, ma anche per raccogliere fondi da devolvere alla rete di comunità e presidi di grani e cereali. 

I fondi in questione saranno raccolti attraverso il pagamento delle quote di ingresso, di 5 euro a persona, un piccolo contributo per due ottimi motivi: partecipare alla Piazza della Pizza e contribuire ad una giusta causa.

Ma in tutta questa programmazione di eventi e notizie, dov’è Enrico Lombardi?

Il nostro maestro pizzaiolo andrà in scena venerdì 24 ottobre, in una giornata completamente riservata alla stampa, che lo vedrà in compagnia di nomi più che noti: Oliviero Toscani, Franco Pepe e Ciro Salvo.

Enrico Lombardi - Pizzeria Lombardi
Enrico Lombardi – Pizzeria Lombardi

A parte i Maestri Pizzaioli che non necessitano certo di presentazioni, vi togliamo ogni dubbio dicendovi che il grande Toscani non sarà certo lì per sfornare pizze, ma piuttosto per presentare il suo progetto fotografico realizzato per Contadi Castaldi nel quale ritrae i volti degli artigiani che tengono alto il nome della pizza, simbolo di identità nazionale.

Insomma ne vedremo delle belle e sarà una giornata tutta da gustare, non solo per le pizze.

Il coordinatore tecnico ancora una volta sarà Emanuele De Vittoris, ruolo affidatogli sin dalla prima edizione.

Che dire, non resta che aspettare il nostro Enrico Lombardi con le mani in pasta, pronto a svelare ancora una volta i segreti del suo mestiere. Che poi, come lui stesso dice sempre “esiste un solo vero segreto per preparare una buona pizza napoletana, ed è la passione!”

Redazione Pizzeria Lombardi